La saga Western di Larry McMurtry

Notiziona: da febbraio, grazie a Einaudi, potremo goderci l’intera quadrilogia del West che ha reso celebre McMurtry. Sta infatti per uscire in lingua italiana il quarto capitolo della saga dei Texas Rangers, si tratta di “Luna Comanche”, che in ordine cronologico delle vicende si pone tra “Il cammino del morto” e “Lonesome Dove”.

I capitoli della saga sono stati pubblicati in tempi differenti negli Stati Uniti e in Italia. Cominciamo dunque dall’inizio e cioè da quando Larry McMurtry scrisse “Lonesome Dove” che fu accolto entusiasticamente dalla critica e premiato l’anno successivo con il Premio Pulitzer per la narrativa.

LONESOME DOVE

È stato il mio primo incontro con i Texas Rangers Woodrow Call e Gus McCrae. Confesso che quando l’ho iniziato non sapevo che il romanzo facesse parte di una quadrilogia. È un libro imperdibile per chi ama il genere, c’è tutto quello che ci si aspetta da un romanzo western: cowboy, indiani bellicosi, pianure sconfinate, serpenti, cavalli, mandrie di vacche, bisonti, saloon, whiskey a profusione, prostitute, ladri, banditi, assassini. McMurtry narra la vicenda di un gruppo di Texas Ranger in pensione che parte dal Texas per spostare una mandria fino al Montana. Un emozionante viaggio a cavallo di cinquemila miglia, dalla cittadina di Lonesome Dove, zona di frontiera Tra Texas e Messico e su verso Nord, attraversando l’Oklahoma e poi Kansas, Nebraska, Wyoming fino al gelido Montana, l’agognata meta. Una trama coinvolgente e mai banale, personaggi magistralmente caratterizzati, si ride, si piange (io parecchio). Un romanzo così crea dipendenza, mille pagine ingollate a secchiate senza averne mai abbastanza. Un romanzo strepitoso, strabello, un Pulitzer meritatissimo.

In Italia “Lonesome Dove” uscì subito, nel 1986, grazie a Mondadori con il titolo “Un volo di colombe”, anche se letteralmente sarebbe “colomba solitaria”. In realtà Lonesome Dove è la cittadina del Texas in cui si svolgono le vicende, quindi una traduzione è quanto mai inopportuna e in effetti le edizioni successive mantennero il titolo originale in inglese. So di persone (figlie) che hanno acquistato l’edizione “Lonesome Dove” Einaudi avendo già in casa un impolverato tomo di “Un volo di colombe” (della madre), accorgendosi soltanto dopo che era lo stesso romanzo.

E comunque dal momento che “Lonesome Dove” ebbe un successo galattico, McMurtry pensò bene di scriverne il sequel che è “Le strade di Laredo”.

LE STRADE DI LAREDO

Tutto riprende da dove era iniziato, ma una ventina d’anni dopo. Woodrow Call è di nuovo in Texas, molti dei suoi vecchi amici non ci sono piú, come non ci sono piú i nemici che conosceva bene, gli indiani e i messicani. Nuovi fuorilegge imperversano sulle sponde del Rio Grande e il capitano Call, diventato cacciatore di taglie, viene ingaggiato da un magnate delle ferrovie yankee per scovare un giovane bandito messicano che rapina treni e uccide i passeggeri. McMutry racconta l’estenuante caccia all’uomo, ma anche la malinconia del vecchio Call verso la fine di un’epoca, quella degli infiniti spazi su cui scorrazzavano le grandi mandrie del West.

Nel 1995 uscì il primo dei due prequel e cioè “Il cammino del morto” in cui facciamo conoscenza dei giovanissimi Gus e Call, insomma è in questo romanzo che tutto ebbe inizio.

IL CAMMINO DEL MORTO

Siamo nell’Ovest americano nella metà dell’Ottocento. Sono tempi in cui si vive alla giornata, due gli obiettivi: avere soldi per una bevuta al saloon e arrivare vivi alla sera.  I giovanissimi Gus e Call sono già formati nei loro opposti caratteri: l’avventato e il giudizioso, il fanfarone e il taciturno, il donnaiolo e il riluttante. Il cammino del morto è un deserto di oltre duecento miglia nel sud del New Mexico. I nostri eroi accettano l’ingaggio del maggiore Chevallie, che mette in piedi un’armata brancaleone per esplorare una possibile pista di diligenze fino a El Paso. Un fucile, un cavallo, la promessa di una paga e si è pronti per partire. Nessuno dei due ha mai visto un deserto, tantomeno un indiano. Il resto è avventura allo stato puro.

Due anni dopo, nel 1997 esce Comanche Moon il quarto e ultimo capitolo della saga, ancora un prequel che si posiziona dopo “Il cammino del morto” e prima di “Lonesome Dove”.

LUNA COMANCHE

È con la prima luna piena d’autunno che i Comanche scendono sul sentiero di guerra. A difendere gli insediamenti ci sono Gus McCrae e Woodrow Call, appena promossi capitani dei Texas Ranger.  I Comanche sono famigerati ladri di cavalli e quando al capitano Inish Scull rubano l’amato Hector, cavallo poderoso e quasi magico, è subito caccia al ladro con il comando della compagnia affidata ai Texas Ranger Woodrow Call e Gus McCrae. E come avrete capito, nelle sconfinate pianure dell’Ovest la priorità è sempre portare a casa la pelle. In questo capitolo della saga troviamo Clara Forsythe, grande amore di Gus, e Maggie Tilton, la donna con cui Call ha un rapporto quasi stabile, ma sembra proprio che i Texas Rangers, avvezzi a fame, sete, combattimenti con gli Indiani e con possenti orsi, non siano preparati a spuntarla nei corteggiamenti amorosi.

In Italia per leggere un nuovo capitolo della saga (Le strade di Laredo) abbiamo dovuto aspettare ventisette anni e nel 2025, dopo quarant’ anni tondi abbiamo finalmente l’intera saga a disposizione. Bisognerà attendere giusto qualche settimana e io non vedo l’ora.

Se vi siete ingarbugliati tra edizioni originali ed edizioni in lingua italiana, tra prequel e sequel, tra cronologia editoriale e sequenza temporale della storia, vi lascio uno schemino fatto bene:

I 4 romanzi in ordine di prima pubblicazione:
1985 Lonesome Dove (in traduzione: Un volo di colombe, poi Lonesome Dove)
1993 Streets of Laredo (in traduzione: Le strade di Laredo)
1995 Dead Man’s Walk (in traduzione: Il cammino del morto)
1997 Comanche Moon (in traduzione: Luna Comanche)

I 4 romanzi in ordine di uscita in Italia:
1986 Un volo di colombe (traduzione Roberta Rambelli per Mondadori)

E poi in per EINAUDI:
2019 Lonesome Dove (992 p – traduzione Margherita Emo)
2020 Le strade di Laredo (528 p – traduzione Margherita Emo, Cristiana Mennella)
2024 Il cammino del morto (544 p – traduzione di Margherita Emo)
2025 Comanche Moon (720 p – traduzione di Gaspare Bona)

I 4 romanzi nel giusto ordine cronologico delle vicende:

  • Il cammino del morto
  • Luna Comanche
  • Lonesome Dove
  • Le strade di Laredo

E dunque se non avete ancora letto nulla dei Texas Rangers, o volete rileggere l’intera saga, sapete da dove partire.
Buona lettura e alla prossima!

Fabiola

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