Kurt Vonnegut: Tutti i racconti
Traduzione di Vincenzo Mantovani
Bompiani editore, pp. 1.440
Di origini tedesche da parte del nonno, Kurt Vonnegut nacque a Indianapolis, in Indiana, nel 1922 e morì nel 2007 a seguito dei traumi cerebrali dovuti a una caduta sui gradini della sua casa a New York.
È considerato tra i romanzieri e saggisti più importanti del Novecento, e famoso soprattutto per Mattatoio n. 5 o la crociata dei bambini, in cui Vonnegut racconta il terribile Bombardamento di Dresda e ricordi personali della sua esperienza nella Seconda guerra mondiale. Prima di diventare romanziere, negli anni ’50 scrisse racconti per riviste mainstream, sicura fonte redditizia per il mantenimento di una famiglia con sei figli (tre suoi e tre adottati dalla sorella morta di cancro).
La maxi racconta pubblicata da Bompiani è questo splendido volume, alto una decina di centimetri e composto da oltre millequattrocento pagine. Contiene novantotto racconti, scritti da Vonnegut tra il 1941 e il 2007, e includono lavori pubblicati su giornali e riviste e poi raccolti in diversi volumi, di cui alcuni inediti.
Per la monumentale opera di recupero si deve dire grazie a Dave Eggers e ai due curatori Jerome Klinkowitz e Dan Wakefield che hanno organizzato il materiale per temi che sono i seguenti:
“Guerra”
“Donne”
“Scienza”
“Amore”
“Etica del lavoro contro fama e fortuna”
“Comportamento umano”
“Il direttore della banda”
“Il futuro”
La prosa di Vonnegut è semplice, diretta e immediata, ricca di ironia. I dialoghi efficaci ne fanno un maestro della short story. Ho amato la sezione “Donne” e “Amore” dove Vonnegut mette in campo storie d’amore originali e incanta con la sua filosofia spicciola. Se amate i racconti vi consiglio questo volume, io me lo sono regalato per Natale, 38€ ben spesi!
Alla prossima
Fabiola