Elisabetta Ventura
Solo una vita – La strega di Viterbo
“Solo una vita – La strega di Viterbo” racconta, con accuratezza storica, la vicenda di Dorotea, fanciulla della Viterbo del XVI secolo, in un tempo caratterizzato da rigorose regole morali imposte dalle autorità religiose dominanti e da una forte discriminazione dei cittadini ebrei.
Non è facile la vita delle donne, inchiodata in rigidi ruoli, e ancor di più per Dorotea, spirito libero che rifiuta di sottostare a regole che non condivide. Anima semplice, amante dei boschi e della Natura è attratta dalla terra, dal sole, dai riti ancestrali. Grazie ad un’anziana del paese apprende il potere curativo delle erbe, attività che suscita sospetto e diffidenza.
Il destino ha in serbo per lei infausti progetti, la sua condotta la porterà verso un tragico destino. Una storia tutta al femminile che seduce e fa riflettere sulla condizione della donna di ieri e di oggi, sulle conquiste raggiunte e su tema dei diritti delle donne.
Vi ho incuriosito? Buona lettura e alla prossima!